Messaggio a Mirjana del
2 luglio 2011
Come ogni 2 del mese verso
le ore 9 di mattina la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le
ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
oggi, per la
vostra unione con mio Figlio, vi invito ad un passo difficile e doloroso. Vi
invito al riconoscimento completo ed alla confessione dei peccati, alla
purificazione.
Un cuore impuro
non può essere in mio Figlio e con mio Figlio.
Un cuore impuro
non può dare un frutto d’amore e di unità.
Un cuore impuro non
può compiere cose rette e giuste, non è un esempio della bellezza dell’Amore di
Dio per coloro che gli stanno attorno e che non l’hanno conosciuto.
Voi, figli miei,
vi riunite attorno a me pieni di entusiasmo, di desideri e di aspettative, ma
io prego il Padre Buono di mettere, per mezzo dello Spirito Santo del mio
Figlio, la fede nei vostri cuori purificati.
Figli miei,
ascoltatemi, incamminatevi con me!"
Mentre se ne andava, la Madonna ha mostrato sul lato sinistro la
tenebra e sul destro una croce come in una luce dorata. Mirjana ritiene che la
Madonna abbia voluto mostrare la differenza tra un cuore purificato ed uno non
purificato.
Alla fine del messaggio, Mirjiana ha soggiunto:
“mentre se ne andava la Madonna ha mostrato sul lato sinistro la tenebra e sul
destro una croce come in una luce dorata”. Mirjiana ritiene che la Madonna
abbia voluto mostrare la differenza fra un cuore purificato ed uno non
purificato.
Come vedete, da ormai qualche mese, non solo nella
preghiera e nell’incontro con Mirjiana, ma anche nel messaggio che ha dato a
Marija, la Madonna vuole che proprio coloro che hanno risposto alla chiamata,
proprio quelli che sono lì presenti si facciano un esame di coscienza e si chiedano
se veramente l’Amore di Dio è nel loro cuore.
La Madonna, come sapete, già nel messaggio del 2
maggio a Mirjana aveva detto: “Io come Madre vi raduno attorno a me,
perché con il mio materno amore desidero aiutarvi a liberarvi dalla sporcizia
del passato, a ricominciare a vivere diversamente. Vi invito a risorgere con
mio Figlio. Con la confessione dei peccati rinunciate a tutto ciò che vi ha
allontanato da mio Figlio e ha reso la vostra vita vuota e infruttuosa”.
Poi, come sapete, nel messaggio dato a Marija la
Madonna ha detto: “Siete qui a pregare per i non credenti ma guardate nel vostro cuore
cosa c’è”, e nel medesimo tempo, dopo avere messo il dito sulla piaga,
vi ricordo che già nei primi tempi la Madonna aveva adottato uno stratagemma
particolare per rendere consapevole la gente che è presente all’apparizione, ma
che è nel peccato, e lo ha fatto il 2 agosto del 1981. Come ci ha raccontato
recentemente la veggente Marija, in un 25 del mese in cui ci dava il messaggio:
il 2 agosto 1981, la Madonna, mentre dava il messaggio sulla collina delle
apparizioni, aveva invitato i veggenti a condurre la gente vicino perché
toccasse la Sua veste. Infatti molti dei presenti avevano toccato la veste
della Madonna, non La vedevano, alcuni hanno sentito però il tocco, e alla fine
i veggenti con orrore hanno visto che la veste della Madonna era tutta sporca e
Le hanno chiesto per quale motivo e la Madonna ha risposto per i peccati che sono nel cuore degli uomini e ha invitato tutti
alla confessione.
La Madonna, in questi ultimi mesi, ci invita con
molta forza alla confessione dei peccati. Ci dice che è inutile venire qui a pregare i rosari, a pregare se poi si rimane nel
peccato! La Madonna ha detto, specialmente in questo messaggio, che: “non
siete uniti a Mio Figlio se siete nel peccato. Se volete essere uniti a Mio
Figlio”, cioè essere dei tralci vivi, tralci uniti alla vite che
producono frutti di Vita Eterna, e non legno secco, buono per essere bruciato,
come insegna Gesù nella parabola della vigna: “se volete essere intimamente uniti a Mio Figlio” e quindi essere membra vive del Suo
mistico Corpo, dovete fare “un passo difficile e doloroso”.
Certo è difficile e doloroso.
Perché è difficile e doloroso? È difficile, perché bisogna fare un atto
di umiltà e riconoscere che siamo nel peccato e quindi non indicarci come
giusti, non autogiustificarci, quando magari commettiamo peccati mortali e
disubbidiamo ai Comandamenti, e doloroso,
perché bisogna tagliare i legami del male e tagliare i legami del male con la decisione. Decidere vuol dire tagliare, con la decisione dobbiamo tagliare i
legami del male, un passaggio difficile e doloroso!
Vediamo in che cosa consiste questo passaggio: “Vi
invito al riconoscimento completo ed alla confessione dei peccati”, questo
è l’atto di umiltà, passo estremamente difficile, ma va fatto, riconoscere nel
proprio cuore i peccati, in ginocchio davanti al Crocefisso e poi andare a
confessarli in modo tale da avere la purificazione del cuore. Soltanto così noi
possiamo essere uniti a Gesù Cristo.
E qui la Madonna dice e per tre volte fa allusione
al cuore impuro, veramente è la Madre che è addolorata! dice: “Un
cuore impuro non può dare un frutto d’amore e di unità”, cioè l’albero
buono dà frutti buoni, ma un albero che non è buono non può dare frutti buoni.
Se il cuore non è puro non può dare frutti d’amore e di unità. “Un
cuore impuro”, cioè dove c’è il male, il peccato mortale, “non
può compiere cose rette e giuste”. Per forza, perché c’è il veleno
di satana nel cuore impuro!
Quindi un cuore impuro, come detto nella prima
frase: “un cuore impuro, non può essere con Mio Figlio”, cioè un cuore
impuro è un ramo secco, “non può essere in mio Figlio e con Mio
Figlio”. “Un cuore impuro non può dare frutti d’amore e di unità, un cuore impuro
non può compiere cose rette e giuste”.
Poi la Madonna dice che un cuore impuro non può
essere un cuore missionario, cioè credi di convincere con le parole, ma non fai
niente.
Infatti dice: “un cuore impuro non è un esempio della
bellezza dell’Amore di Dio per coloro che gli stanno attorno e che non l’hanno
conosciuto”. Cioè un cuore puro in cui è presente Gesù Cristo irradia
Gesù Cristo, ma un cuore in cui sia presente il male non irradia Gesù Cristo,
casomai irradia il male. Qui, cari amici, è applicata in un modo, direi
perfetto, con parole diverse l’attualizzazione
della parabola della vite e dei tralci, tralci che, se uniti alla vite,
danno molto frutto e i tralci che sono staccati dalla vite sono rami secchi,
buoni per essere bruciati!
E poi dice: “Voi, figli miei, vi riunite attorno a me
pieni di entusiasmo, di desideri e di aspettative”, però siete in
peccato mortale, allora “io prego il Padre Buono di mettere, per
mezzo dello Spirito Santo del mio Figlio, la fede nei vostri cuori purificati”,
e poi dice: “Figli miei, ascoltatemi, incamminatevi con me".
Insomma, detto in parole povere, è già da qualche
mese che la Madonna insiste moltissimo su questo punto. Che cos’è un cuore
impuro? E’ un cuore dove c’è il male, c’è il peccato mortale e quindi c’è il
veleno di satana, non è più il Tempio di Dio, non è più il Tempio della
Santissima Trinità! Quando si muore in peccato mortale, impenitenti, si va
all’inferno, queste sono verità della Fede! La Madonna ce le ricorda, meno male
che ce le ricorda almeno Lei!
E allora cosa dobbiamo fare? Dobbiamo deciderci, la
Madonna dice: “figli miei ascoltatemi”, cioè veramente facciamo questo passo difficile
e doloroso, dobbiamo fare questo passo difficile e doloroso cioè dobbiamo dire:
nella mia vita c’è il peccato, c’è il
male, lo voglio tagliare, lo voglio eliminare! Prendo una decisione, lo taglio, lo elimino, mi vado a confessare e
d’ora in poi vivo diversamente! Questa è una decisione che ci dà tanta pace
e tanta gioia. Siamo membra del Corpo mistico di Cristo, siamo tralci che danno
molto frutto e, anche se il Signore ci pota, sappiamo che però ci induce alla
vita e cresciamo ancora di più e quindi qui c’è un invito a decidersi per la
conversione, un invito ben chiaro e un’esortazione: “figli miei ascoltatemi, incamminatevi
con me” per fare questo passo difficile e doloroso del riconoscimento
completo del male che è in noi e giungere alla confessione e alla
purificazione, cioè alla decisione di una vita nuova.
Facciamolo, facciamolo quanto prima! Attenzione che
Dio è Dio dell’oggi, mentre satana è quello che dice: domani. Meditiamoci
sopra!
ALLA SCUOLA DI MARIA
“Il Padre celeste
desidera liberare dalla schiavitù del peccato ciascuno di voi. Perciò,
figlioli, fate buon uso di questo tempo e attraverso l’incontro con Dio
nella confessione lasciate il peccato e decidetevi per la santità. Fate
questo per amore di Gesù che ha redento tutti voi con il suo Sangue,
affinché siate felici e in pace. Non dimenticate, figlioli: la vostra
libertà è la vostra debolezza, perciò seguite i miei messaggi con
serietà”. (messaggio del 25 febbraio 2007)
“Non confessatevi per abitudine, per rimanere come prima,
senza alcun cambiamento. No, così non va bene. La confessione deve dare un
impulso alla vostra vita, alla vostra fede. Deve stimolarvi ad avvicinarvi
a Gesù”. (messaggio
del 7 novembre 1983)
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “