Medjugorje, 25 giugno 2011
"Cari figli,
ringraziate con me l’Altissimo per la mia. presenza con voi.
Gioioso è il mio Cuore guardando l’amore. e la gioia che avete nel vivere i miei. messaggi.
In molti avete risposto ma aspetto e cerco. tutti i cuori addormentati affinché si. sveglino
dal sonno dell’incredulità.
Avvicinatevi ancora di più, figlioli, al
mio. Cuore Immacolato perché possa guidarvi.
tutti verso l’eternità.
Grazie per aver risposto alla mia. chiamata."
Come vedete, il messaggio della Regina della Pace per il 30°
anniversario è un messaggio di gioia, perché è una manifestazione visibile di
tutto il lavoro interiore che ha fatto la Regina della Pace in tutti questi 30
anni, quando Maria, Madre della Chiesa, si è affiancata a Giovanni Paolo II e
Benedetto XVI in quest’opera di, vorrei chiamare,
trasfigurazione spirituale della Chiesa, portandola al suo cuore che è appunto Cristo Risorto da cui si effonde la Grazia che guarisce, che sana
e che trasforma la vita degli uomini.
La Regina della Pace guarda quella folla di 100.000 persone e poi quei
milioni di persone che, in tutto il mondo, seguono i Suoi messaggi, si nutrono
della Sua parola. I messaggi della Regina della Pace sono un commento semplice,
materno, profondo, concreto del Vangelo, come tali sono nutrimento spirituale
proprio per i piccoli del Regno di Dio. Questi messaggi sono certamente la
più grande opera di evangelizzazione che esiste attualmente nella Chiesa
Cattolica. Basta guardare le decine di migliaia di siti internet dedicati
alla Madonna e ai suoi messaggi e come siano messaggi che rafforzano la Fede e
nel medesimo tempo guidano con mano forte e sicura sulla via della santità,
nell’alveo della Pastorale della Chiesa, che è
appunto la Parola di Dio, i Sacramenti e la pratica della Comunione
Ecclesiale.
La Madonna è contenta e invita a ringraziare l’Altissimo insieme a Lei
per la Sua presenza con noi. Già in altri messaggi aveva detto che
l’Altissimo l’aveva mandata e che aveva ottenuto dall’Altissimo la grazia di
stare per così tanto tempo qui in mezzo a noi. È la Madonna che chiede e
ottiene di essere presente, ottiene da Gesù di stare
in mezzo a noi nei momenti più difficili con Apparizioni quotidiane, fino al
compimento del decimo segreto. Ecco perché la Madonna ci dice: “Cari figli,
ringraziate con me l’Altissimo per la mia presenza con voi”.
Poi la Madonna, che guarda e vede nei cuori, questa volta dice: “guardo
nei vostri cuori e vedo la gioia e
l’amore che avete nel vivere i miei messaggi”, che sono i messaggi della preghiera, della conversione e della pace. La Madonna è
felice quando noi siamo sulla Via di Dio, la Madonna versa lacrime di sangue
per ogni suo figlio che si perde nel peccato!
La Madonna guarda
anche al numero; nel brano dell’Antico Testamento Dio vuole punire
Sodoma e Gomorra per i
peccati che si commettono in quelle due città, ma Abramo dice: “Tu che sei un
Dio giusto, non puoi far patire al giusto la medesima sorte che patisce
l’empio”. Dio dice: “se a Sodoma e Gomorra trovo cinquanta giusti, per amore loro risparmierò
la città”. Poi Abramo incomincia a contrattare con Dio, tratta al ribasso fin
quando arriva a dieci. Quando è arrivato a dieci, Dio non risponde più e se ne va. Non aveva trovato neanche dieci giusti, in nome dei
quali fare grazia a tutti!
La Madonna adesso è
contenta perché, comunque sia, anche se molti di coloro che hanno risposto alla
chiamata purtroppo vivono nel peccato, c’è comunque una parte di giusti, cioè
di quelli che vivono i messaggi, che può intercedere per tutta l’umanità e
risparmiare il grande castigo sull’umanità. Il grande castigo per l’umanità ce
lo stiamo preparando da noi con il cosiddetto “progresso”, grazie al quale o,
se vogliamo, a causa del quale il mondo è a rischio di autodistruzione.
“Il mondo è a rischio di autodistruzione” è una frase ripetuta mille
volte da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI e da tanti filosofi, sociologi e
scienziati.
satana vuole approfittare della situazione per distruggere il pianeta
nel quale viviamo, lo ha detto la Madonna nel messaggio del 25 gennaio del
1991.
Quindi la Madonna è contenta perché: “In molti avete
risposto”, quindi proprio per questi giusti che hanno risposto, l’umanità verrà
risparmiata e avrà un tempo di pace e prosperità, però passando “come
attraverso il fuoco”, il fuoco dei dieci segreti, cioè di quei pericoli che noi
abbiamo costruito e dai quali la Madonna ci difenderà! Ma nel medesimo tempo la Madonna non pensa soltanto al nostro
futuro qui sulla terra, pensa al futuro in Cielo, che è la cosa più importante,
cioè alla salvezza eterna delle anime. Perciò la Madonna dice: (attenzione a
queste due parole, scrivetele nel vostro cuore, prendete appunti) “aspetto e cerco”, Lei ha una pazienza infinita! Sono trent’anni che aspetta! Ma non si ferma ad aspettare,
cerca, “aspetto e cerco”, cerca “tutti i cuori
addormentati affinché si sveglino dal sonno dell’incredulità”.
Siccome è una giornata di festa, la Madonna ha usato la parola
“addormentati”, parola biblica, nella parabola delle vergini stolte e delle
vergini prudenti, le vergini stolte si erano addormentate! E il cuore
addormentato è simbolo dell’incredulità, della Fede che si spegne. La Madonna
in altre occasioni aveva usato espressioni più dure, aveva parlato della
menzogna delle tenebre, della menzogna della morte e qui parla del sonno
dell’incredulità, cioè aspetta tutti
quelli che sanno tutto, che sdottoreggiano su tutto, falsi maestri che credono
di saper tutto, che vedono Dio e la religione roba da bambini, roba da dementi,
loro sono alti, sono intelligenti, sono tutto! La Madonna li chiama “cuori addormentati”, e “aspetta e
cerca che si sveglino dal sonno dell’incredulità”, sonnambuli, spettri.
“In molti avete risposto ma aspetto e cerco tutti i cuori
addormentati affinché si sveglino dal sonno dell’incredulità”. Pensate a quanti
cuori addormentati ci sono nella nostra società! Dormono il sonno della morte spirituale, sono immersi nelle tenebre,
nell’ombra di morte, come dice Zaccaria nel suo inno (Lc
1,68-79). La Madonna dice “cuori addormentati”, aspetta e cerca questi cuori addormentati
perché si sveglino dal sonno dell’incredulità, perché altrimenti non arrivano
alla meta della vita che è l’Eternità!
Qui La Madonna meravigliosamente, stupendamente ci
indica ancora una volta qual è il fine ultimo della Sua presenza in mezzo a noi
e cioè arrivare alla meta della salvezza che ci ha conquistato Cristo, che è la
Vita Eterna. Per far questo dobbiamo avvicinarci sempre più al suo Cuore,
sempre più amare Gesù col suo Cuore e conoscere Gesù col suo sguardo, seguire Gesù
con la sua Fedeltà! “Avvicinatevi ancora di più, figlioli, al mio Cuore Immacolato
perché possa guidarvi tutti verso l’eternità. Grazie per aver risposto alla mia
chiamata". È incredibile come in
poche parole qui ci sia una reminiscenza del Vangelo, un’espressione materna di
Amore infinito, di Sapienza Divina.
Sono messaggi incredibili, messaggi che vengono veramente dalla Madonna, accogliamoli nel nostro cuore!
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via
internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it