"Cari figli,
questo tempo sia per voi il
tempo della preghiera personale affinché nei vostri cuori cresca il seme della
fede e che cresca nella gioiosa testimonianza agli altri.
Io sono con voi e vi voglio esortare tutti: crescete e rallegratevi nel Signore che vi ha creati.
Grazie
per aver risposto alla mia chiamata."
Questo messaggio, voi vedete, ha
un'impronta particolare, ha un'idea di fondo che lo conduce, direi che è
composta da questi elementi: prima di tutto dal tema della gioia che è
una parola che ricorre più volte nel messaggio e che è l'eco della gioia
natalizia che perdura e che ci deve accompagnare. Poi c'è la componente del crescere,
dell'avanzare, dell'andare avanti nel cammino spirituale e la
componente della preghiera, perché è attraverso la preghiera che
cresce la fede, cresce la gioia e si avanza nel cammino spirituale.
Quindi la Madonna si rivolge a
noi come Madre e come se ci dicesse: “a Natale avete fatto la grande
esperienza dell'incontro con Gesù e avete fatto l'esperienza della gioia, avete
fatto l'esperienza della pace e adesso proseguite, non stancatevi, non
lasciate che l'entusiasmo si spenga, andate avanti con coraggio, la vita
spirituale è un cammino, un cammino che porta dal tempo all'eternità.
La stessa vita è un pellegrinaggio verso l'eternità, percorrete questo
pellegrinaggio nella gioia, nella fiducia in Dio Creatore, nella riconoscenza
per tutti i Suoi benefici, nella consapevolezza che nella Fede avete scoperto
la grandezza e la bellezza della vita” e dice La Madonna “per conservare
questa prospettiva di gioia, di pace e di crescita dedicatevi alla preghiera
personale perché è dalla preghiera personale che si alimenta la Fede,
che si alimenta il contatto con Dio, che si trova la forza di avanzare e che si
tiene sempre viva e sempre accesa la fiaccola della gioia”.
Questa è la prospettiva generale del messaggio. Adesso andiamo a
vedere i passaggi singoli.
”Questo tempo
sia per voi il tempo della preghiera personale”. Dunque, cari amici, la Madonna ci invita, dopo
le feste di Natale dove evidentemente i momenti liturgici hanno costituito il
cuore di queste feste, a tenete viva la preghiera personale.
Cos'è la preghiera
personale? È come tempo la preghiera della giornata, è la preghiera che
illumina la giornata, è la preghiera che alimenta la giornata, perché non tutti
hanno la possibilità di andare alla Messa quotidianamente e quindi di
partecipare alla Liturgia.
Siamo anche in
un'epoca in cui molti vivono da soli e quindi la preghiera personale è la
preghiera che, all'interno della giornata, fa sì che noi cerchiamo Dio,
incontriamo Dio, ci nutriamo di Dio e ci abbeveriamo e rafforziamo con la Sua
Grazia, ci illuminiamo con la Sua Luce. Qual è il luogo di questa preghiera
personale? È il cuore. Dunque, il tempo della preghiera
personale è la giornata, il luogo è il nostro cuore, è lì che va
cercato Dio, è lì che abita Dio, è lì che dobbiamo trovare la gioia, la
pace, la forza di andare avanti.
I modi della
preghiera personale sono: la preghiera orale, cioè le preghiera del
mattino e della sera, il Rosario ecc., ma soprattutto la preghiera personale,
quella che con la fede si rivolge a tu per Tu a Gesù, alla Madonna, si
apre il cuore, si ascolta la Loro voce,
si accoglie il Loro amore, si dice a Gesù: “Ti amo, Ti voglio bene, Ti
voglio seguire, Ti sono grato per tutto quello che fai per me, per la
misericordia che mi hai mostrato, Ti sono grato perché mi hai liberato dal
male, perché mi hai preparato la gioia del Paradiso, verso la quale mi stai
conducendo”.
Poi nella preghiera
personale si chiedono anche le grazie: “dammi questo, dammi quest'altro,
dammi la Luce, dammi la Grazia, dammi la forza, aiutami!”, e si pongono i
nostri problemi davanti al Signore, attraverso il Cuore di Maria si porgono al
Cuore di Gesù anche i nostri bisogni temporali: la malattia, la fatica,
il lavoro, i problemi familiari, i figli, ecc.
Tutto questo deve essere presentato personalmente da noi a
Gesù, attraverso il Cuore di Maria, alla Madre perché lo presenti a Gesù perché
interceda per noi. Mi arrivano qui a Radio Maria, tante richieste di preghiera,
perché in famiglia non si va d'accordo, perché c'è una malattia, certamente si
deve anche chiedere l'aiuto e la preghiera degli altri, però anche noi
presentiamo, perché per Dio non ci sono i figli di seria A o di serie B, per
Dio tutti siamo figli Suoi, tutti abbiamo il diritto di pregarLo, tutti abbiamo
il diritto di rivolgerci a Lui, tutti abbiamo il diritto di chiedere grazie,
Dio è democratico.
La Madonna ha detto tante volte che ognuno
di noi ha una grandissima importanza davanti a Dio, ognuno è importante
nel piano di Dio. Questa dunque è la preghiera personale che dobbiamo
tenere viva ogni giorno. Ogni giorno iniziamo la giornata con la preghiera e
teniamo viva la preghiera durante il giorno, in tanti spazi che abbiamo liberi,
perché poi di spazi liberi ce ne sono tantissimi, voglio dire, se ci spostiamo
in macchina, se facciamo la coda in posta o al supermercato, preghiamo. Molte
volte quando faccio la coda al supermercato dico la coroncina della
Misericordia, perché se no direi chissà quanti improperi a quelli che stanno
davanti a me perché si va per le lunghe o perché chiacchierano con la cassiera,
allora sto zitto e dico la coroncina della Misericordia.
Gli spazi vuoti nella
giornata per alimentare la preghiera sono tantissimi!
E terminiamo la nostra giornata presentandola a Gesù, facendo il bilancio della
nostra giornata con Gesù.
Attraverso la preghiera
personale, nel cuore cresce la fede. La Madonna ci ha
detto: “si perde la Fede perché non si prega, la Fede è come un fiore e
l'acqua che alimenta questo fiore è la preghiera”. La Madonna ha
detto che: “se noi abbiamo un vaso di fiori in casa e ogni giorno mettiamo
un po' d’acqua, il fiore cresce e diventa bello, se invece non lo annaffiamo il
fiore appassisce e muore”, e questa
è la Fede in noi che se viene alimentata ogni giorno con l'acqua della
preghiera cresce e si rafforza, se invece noi non preghiamo la Fede appassisce
e muore.
La gente oggi perde
la fede perché non prega!
Chi prega riacquista
la Fede, la rafforza, la fa crescere, quindi la Madonna dice: “coltivate
la preghiera personale nel vostro cuore perché dentro il vostro cuore cresca il
seme della fede”, e cresca in modo tale
che questo seme lo si veda, cioè diventi la luce della nostra vita, la luce dei
nostri occhi, diventi una irradiazione interiore che gli altri percepiscano, in
modo tale che noi possiamo essere luce per gli altri, “voi siete il
sale della terra, voi siete la luce del mondo”.
E in che modo
possiamo essere la luce del mondo? Facendo sì che con la preghiera personale
cresca in noi il seme della Fede. La Fede è quest'acqua, come quest'olio che alimenta la lampada interiore,
in modo tale che la nostra Fede diventi, non una forma di propaganda, ma una
forma di “gioiosa testimonianza agli altri”, perché gli altri vedano che la Fede ci ha aiutato, ci ha portato
a scoprire la grandezza e la bellezza della vita.
Poi la Madonna ci dice: “Io sono con voi” quando dice: “io sono con voi” vuol dire: “io sono al
vostro fianco e vi guido nel cammino verso Gesù, vi guido nel cammino della
preghiera, vi guido nella crescita della Fede”. La Madonna è la Madre che
ci fa crescere, la Madre che sovraintende la nostra crescita, è la Madre che ci
da i consigli per crescere, è la Madre che ci prende per mano, è la Madre che
ci incoraggia quando cadiamo, è la Madre che ci rimprovera, ci ammonisce quando
guardiamo indietro, quando deviamo, quando ci allontaniamo, quando Satana ci
inganna e la Madonna ci esorta dicendo: “vi voglio
esortare tutti”, quindi nessuno
escluso. Ci esorta dicendo: “crescete e
rallegratevi nel Signore che vi ha creati”. Qui veramente la Madonna è come se dicesse: “Ma guardate che grandissimo dono Dio vi
ha dato, dandovi la vita, chiamandovi dal nulla all'essere, avendovi creati a
Sua immagine e somiglianza, avendovi predestinati alla gioia eterna del
Paradiso! Ma guardate che bella è la vita!
Che prospettiva meravigliosa è la vita! Crescete, andate avanti nel
cammino! Crescete nella Fede, procedete nel cammino verso L'Eternità! E
rallegratevi per questo meraviglioso piano della creazione, della redenzione
nella quale siete inseriti!”
Un piano che prevede, cari amici, la partecipazione di tutti gli
esseri umani che vogliono accogliere Dio, diventare partecipi della Divina
natura e cioè essere nell'oceano d'Amore della Santissima Trinità, con Cristo,
con la Vergine Maria, con tutti gli Angeli e i Santi. Quello è il traguardo
della vita! Dunque andiamo avanti, cresciamo, rallegriamoci, in cammino verso
questo traguardo e andiamo avanti nella gioia, andiamo avanti nell'esultanza!
Perché grande è la promessa che ci attende,
grande è la ricompensa che viene data alla perseveranza.
E la Madonna conclude il messaggio con:”Grazie per aver risposto alla mia chiamata".
Ecco dunque un bellissimo messaggio, una Luce che scende dal Cielo
e che investe la nostra tenebra, rincuorandoci, rafforzandoci nel cammino, in
quest'inverno: l'inverno è sempre duro... il mese di Gennaio non finisce mai!
Aspettiamo la Primavera, guardiamo la Primavera, cari amici! Dopo l'Inverno c'è
la Primavera, dopo la fatica della vita c'è la VITA ETERNA!
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “