“Cari figli,
in questo giorno di gioia vi porto
tutti davanti a mio Figlio Re della pace affinché vi dia la Sua pace e
benedizione.
Figlioli, condividete questa pace
e benedizione con gli altri nell’amore.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
Apparizione
annuale al veggente Jakov Colo
Come ogni anno, il 25 dicembre
la Madonna è apparsa al veggente Jakov Colo. La Madonna è venuta con il Bambino
Gesu tra le braccia.
La Madonna ha dato il
seguente messaggio:
"Cari figli, in tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi
permette di stare con voi, desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù e alla
vostra salvezza. Figlioli miei, solo in Dio potete trovare la salvezza, e per
questo, specialmente in questo giorno di grazia, con il piccolo Gesù tra le
braccia vi invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori. Solo con Gesù
nel cuore potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
Cari amici, il 25 dicembre ci
sono stati dati 2 messaggi, quello consueto dato alla Parrocchia attraverso la
veggente Marja Pavlovic e quello dato al veggente Jacov Colo che, come sapete,
ha l’apparizione solo una volta l’anno, il giorno di Natale.
E così entriamo nel clima vero
del Natale che vede al centro la Madonna con in braccio il piccolo Gesù Re
della pace che Lei ci offre, che Lei ci dona, infatti la Madonna è apparsa
con il Bambin Gesù in braccio.
Il messaggio dato a Marja è un
messaggio molto breve in cui le parole chiave tipiche di questo tempo di Natale
sono la parola gioia, 3 volte la parola pace, la parola amore,
ma al centro di tutto c’è “mio Figlio”, la Madonna chiama Gesù: “mio
Figlio Re della pace”. Questo è il messaggio del Natale: la pace perché
Gesù è il Re della pace.
A Natale è avvenuta la
riconciliazione tra l’umanità e Dio nel mistero dell’incarnazione, della
nascita del Re della pace. Dio facendosi uomo e venendo in questo mondo, ci
ha portato la pace di Dio, ci ha portato il perdono di Dio, ci ha portato
la riconciliazione di Dio, il perdono dei peccati, la vita eterna.
Questo dunque è il significato
della parola “pace” che è innanzitutto la pace che Dio vuole fare con noi dopo
che l’umanità gli ha voltato le spalle col peccato. Dio ci vuole riconciliati,
ci vuole di nuovo suoi figli, ci vuole di nuovo nell’ambito del Suo amore,
della Sua luce e della Sua gioia.
Gesù è la pace, come
dice San Paolo “Egli è la nostra pace”, perché in Gesù l’uomo e Dio sono una
sola cosa, sono l’umanità riconciliata con Dio e l’iniziativa è venuta da Dio
che si è fatto piccolo bambino e attraverso la Vergine Maria è venuto in mezzo
a noi, però c’è la risposta nostra che è quella che la Madonna ha sollecitato
anche nei messaggi che ci ha dato attraverso la veggente Marija e la veggente
Mirijana nel tempo di Avvento: il Re della pace bussa al nostro cuore,
perché la pace di Dio, la pace che Dio ci offre, possa entrare nei nostri
cuori, bisogna aprire il cuore alla pace.
La Madonna, appunto, a questo ci
sollecita: ad aprire il cuore alla pace, cioè aprire il cuore a Dio,
aprire il cuore a Gesù e, aprendo il cuore a Gesù, abbiamo il perdono di Dio,
abbiamo la pace di Dio, abbiamo la gioia di Dio, ci sentiamo in pace con Dio,
ci sentiamo in pace con noi stessi, anche perché sentirsi in pace con noi
stessi, certamente, e’ la cosa più
bella che possa esserci nella vita, perché quando uno e’ in pace con se stesso
poi è sereno.
Ma per essere in pace con se
stessi, bisogna essere in pace con Dio. La pace con Dio poi diventa una
serenità interiore, diventa una gioia interiore e la Madonna ci dice di far
qualcosa di più: “condividete questa pace e questa benedizione con gli altri
nell’amore” e quindi questa pace che in più ci ha donato, che noi abbiamo
accolto nel nostro cuore, e che ci ha resi più sereni, più felici e più
disponibili, questa pace condividiamola con gli altri, e questo possiamo
farlo, cari amici, proprio con tutto il nostro essere, con le parole, con i
gesti, con lo sguardo, con il sorriso, con la condivisione, con la compassione,
con la misericordia e con la riconciliazione, con il perdono, incominciando
proprio dalle famiglie. La Madonna ha insistito molto che la pace
incomincia nel nostro cuore e poi deve operare all’interno della famiglia e
quindi diffondersi come un fiume in tutto il mondo.
Ecco dunque l’augurio che ci fa
la Madonna in questo giorno in cui Lei viene portando il piccolo Gesù, il Re
della pace, e ci invita ad accoglierLo nel cuore, ad accogliere la pace che
Gesù ci dona e a condividerla con gli altri nell’amore.
Allora vediamo di nuovo questo messaggio: “Cari
figli, in questo giorno di gioia vi porto tutti davanti a
mio Figlio Re della pace affinché vi dia la Sua pace e benedizione. Figlioli,
condividete questa pace e benedizione con gli altri nell’amore. Grazie per
aver risposto alla mia chiamata."
Quindi è il piccolo Gesù che dà
la benedizione. La Madonna distingue sempre tra la sua benedizione materna e
quella del suo Figlio Gesù che è poi quella che anche si trasmette attraverso
il sacerdote.
Invece il messaggio che la Madonna ha dato sempre il
giorno di Natale a Jakov è piuttosto impegnativo.
L’apparizione è iniziata alle 14.35 è durata 12 minuti e
quindi è stata una apparizione piuttosto lunga quella di Jakov e, come sapete,
la Madonna è apparsa per l’ultima volta a Jakov nelle apparizioni quotidiane il
12 settembre 1998, festa del Nome di Maria, ed allora la Madonna gli disse che
gli sarebbe apparsa una volta all’anno per tutta la vita, il 25 dicembre a
Natale, così è avvenuto anche quest’anno.
Anche nell’apparizione a Jakov la Madonna è venuta con il
Bambino Gesù fra le braccia e, vi dicevo, una apparizione piuttosto lunga di 12
minuti e anche il messaggio, è un messaggio direi piuttosto impegnativo, molto
denso, vediamolo insieme e poi faremo un breve commento: "Cari
figli, in tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi permette di stare
con voi, desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù e alla vostra salvezza.
Figlioli miei, solo in Dio potete trovare la salvezza, e per questo,
specialmente in questo giorno di grazia, con il piccolo Gesù tra le braccia vi
invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori. Solo con Gesù nel cuore
potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna. Grazie per
aver risposto alla mia chiamata."
Come vedete, cari amici, i messaggi della Madonna, tutti
messi insieme, formano come una grande sinfonia e come in tutte le grandi
sinfonie, ogni tanto i motivi ritornano, però ritornano sempre più come se
fossero un’acqua fresca che si rinnova, ed uno dei motivi che ritornano
continuamente in questi ultimi messaggi, parlo dei messaggi dell’ultimo anno in
modo speciale, e’ il richiamo alla vita eterna.
Noi molte volte pensiamo che la Madonna sia qui, ed è anche
una delle tesi che io sostengo tante volte quando commento i messaggi o quando
scrivo i libri su Medjugorje, dico sempre che se la Madonna è qui per così
tanto tempo, tanto da fare da madre e da maestra per una intera generazione
perché ormai da 28 anni e mezzo la Madonna appare qui a Medjugorje
quotidianamente, perché l’umanità è ad un passaggio difficile della sua storia.
Ormai Medjugorje e’ diventato una luce che si irradia in
tutto il mondo, i messaggi della Madonna nutrono milioni e milioni di persone
diffuse in tutto il mondo, molte persone fanno un cammino spirituale che la
Madonna sta facendo fare alla parrocchia, ma anche a tutta questa parrocchia
ideale formata da coloro che ascoltano la Sua chiamata; io dico sempre che
certamente se la Madonna è qui per così tanto tempo è perché l’umanità è ad
un passaggio difficile della sua storia,
come ci ha più volte ricordato non solo Giovanni Paolo II, ma anche Benedetto
XVI. Giovanni Paolo II ha detto più volte che l‘umanità è al bivio della vita e
della morte, e la Madonna è qui perché noi prendiamo la strada della vita,
cioè l’umanità è a rischio di autodistruzione, e quindi per la prima volta
l’umanità nella sua storia ha il potere di distruggere la Terra; è il momento
in cui anche “il drago è sciolto dalle catene”, ha detto la Madonna, e quindi
questo indica la Sua presenza come necessaria.
Però, cari amici, non bisogna
dimenticare che questo è un motivo certamente importante per cui la Madonna è
qui per così tanto tempo, perché l’umanità è al bivio, sta passando un momento
particolarmente insidioso, del suo cammino, ma c’è una ragione molto più
profonda, più stringente, più importante per cui la Madonna è qui, è perché
l’umanità sta passando una grande crisi morale, come ha detto il Papa Benedetto
XVI nel suo messaggio di Natale, una grande crisi morale, una grande crisi di
fede, che fa sì che molte anime vivano nelle tenebre e nell’ombra di morte,
e quindi si perdano eternamente.
Nei primi messaggi che la Madonna
ha dato a Medjugorje ha detto testualmente che oggi la maggior parte delle
anime va in Purgatorio, relativamente poche sono quelle che vanno in Paradiso
e invece sono molte quelle che vanno all’Inferno e la medesima cosa la
Madonna ha detto anche a Fatima: ha detto che oggi molte anime vanno
all’inferno perché non c’è nessuno che prega e si sacrifichi per loro.
Quindi il motivo principale per cui la Madonna è qui
è per salvare le anime, per aiutare la Chiesa in questa grande opera della
salvezza che è stata realizzata da Gesù Cristo, ma che noi dobbiamo portare
avanti è quindi salvare le anime, far sì che le anime giungano alla vita
eterna, far sì che le anime percorrano la via della salvezza è il motivo
principale per cui la Madonna è qui in mezzo a noi.
La Madonna è qui per portarci in Paradiso e Lei lo ha detto
più volte qui a Medjugorje: “voglio che siate tutti con me in Paradiso,
voglio salvare tutte le anime e presentarle a Dio” e questa tematica della
salvezza e della vita eterna che si può realizzare soltanto accogliendo
Gesù, seguendo Gesù, portando Gesù nel cuore è il messaggio direi centrale
di questi ultimi tempi in modo speciale, ma che è benissimo sintetizzato nel
messaggio che la Madonna ha dato a Jakov.
Se rileggiamo questo messaggio, vedrete che è ben chiaro il
piano di Maria: che è qui prima di tutto per salvare le anime e per aiutare
l’umanità a superare il guado, il Mar Rosso, perché è impegnata in questo
guado, ma con alle spalle il Faraone, cioè il drago sciolto dalle catene.
Dunque: “Cari figli, in tutto questo tempo (vedete
questo messaggio è particolare, come una sintesi di questi 28 anni e mezzo) in
cui Dio in modo speciale mi permette di stare con voi”, vediamo
che la Madonna e’ stata inviata da Dio, ma è Lei che ha chiesto a Dio di stare
così tanto tempo, infatti la Madonna già in altre occasioni ha detto “l’Onnipotente
mi permette di stare ancora con voi” quindi è inviata da Dio, ma è Lei che
ha insistito per stare così tanto tempo; anzi, una volta, aveva detto, siccome
la parrocchia non accoglieva i messaggi riguardanti la preghiera in famiglia a
cui la Madonna teneva tanto, ha detto un giovedì santo: “Oggi era il giorno
in cui io avevo deciso di non dare più messaggi e l’Onnipotente ha approvato
questa mia decisione, ma siccome vi siete convertiti allora darò messaggi come
mai accaduto nella storia del mondo”. Questo lo ha detto la Madonna nel
1984, pensate; e come è vero che sta dando messaggi come mai accaduto nella
storia del mondo, però Lei aveva deciso di non darli più, e l’Onnipotente La
approvava. Questo è molto bello perché anche la Madonna diciamo così, opera
certamente nella contemplazione della Volontà di Dio, sempre, però nel medesimo
tempo ha anche Lei la sua responsabilità, la sua decisione personale, e Lei ha
chiesto all’Onnipotente di stare così tanto tempo in mezzo a noi, è una cosa
bellissima “in tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi permette
di stare con voi desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù” la Madonna è veramente l’Ancella del
Signore, la Madonna non mette mai Lei al primo posto, ma ci prende per mano e
sempre ci accompagna a Gesù. È tipico nei messaggi di Medjugorje, dove si vede
in tutti i messaggi che la Madonna è
l’ancella del Signore, “desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù
e alla vostra salvezza”. perché non c’e’ altra salvezza se non
seguendo Gesù, se non accogliendo Gesù.
“Figlioli miei, solo in
Dio potete trovare la salvezza”, e questa frase ha certamente
una risonanza biblica, nei Salmi: “solo in Dio c’è la mia salvezza”, ma
qui è rivolta proprio al nostro tempo, al nostro mondo che pensa di trovare la
salvezza con le sue forze, di salvarsi da solo, senza Cristo, contro Cristo;
cioè maternamente la Madonna si rivolge al mondo, ad un mondo che vuol salvarsi
senza Cristo e contro Cristo solo con le proprie forze. Come ha detto la
Madonna nel messaggio del gennaio 1997 “volete costruire un mondo nuovo
senza Dio, con solo le vostre forze”, non c’è nessuna salvezza né vita
eterna, quindi si rivolge a questo mondo e dice “solo in Dio”,
quando la Madonna pronuncia la parola Dio, in genere, vuol proprio dire Gesù
Cristo, “solo in Gesù potete trovare la salvezza”, nel piccolo Gesù, Re
della pace, non in altri la salvezza, solo in Dio, “e per questo,
specialmente in questo giorno di grazia, con il piccolo Gesù tra le braccia vi
invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori”.
Cari amici non so se abbiamo accolto questo invito che
avevo ripetuto per tutto il tempo di Avvento, proprio facendo eco alle parole
della Madonna, e dicendo che a Natale Gesù nasce di nuovo, ma nei nostri cuori,
in ogni cuore e perché Gesù nasca in ogni cuore è necessario essere in grazia
di Dio, aprire il cuore a Dio, purificare il cuore e far sì che la Madonna
possa deporre il piccolo Gesù nel nostro cuore.
E quindi “solo con Gesù nel cuore”, solo con
Gesù nel cuore, cari amici, d’altra parte se non c’è Gesù, cosa c’è
nel nostro cuore? Ci sono le nostre passioni, il nostro io, i nostri egoismi e
c’è anche la serpe, che con il suo odio, la sua invidia e la sua cupidigia
avvelena il nostro cuore, se non c’è il bene, c’è il male. Bisogna stare
molto attenti “Solo con Gesù nel
cuore, potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna” è questo che sta a cuore alla Madonna,
cari amici, la vita eterna, il Paradiso.
Queste dunque sono le parole della Santa Vergine che ci
porta al cuore del Cristianesimo, a Gesù che Lei porta sulle sue braccia, che
ci porge ed al quale dobbiamo aprire il cuore, accoglierLo nel cuore, tenerLo
nel cuore, con Gesù, e tenuti per mano da Maria, camminare lungo la via della
salvezza, lungo la via della vita eterna.
Cari amici, la vita passa, lo dico anche ai giovani,
non facciamoci illusioni, la vita passa, è un’ombra subito dissipata, è come
l’erba che al mattino è verde ed alla sera è già secca, ma è pure
importantissima, perché nel tempo della vita si prendono le decisioni che
contano per l’eternità e quindi è nel tempo della vita che bisogna
decidersi per Dio, decidersi per la santità, per l’eternità, decidersi per il
Paradiso. Queste sono tutte espressioni della Regina della Pace, guardate come
sono belle.
Questo è l’augurio che vi lascio.
Avendo il coraggio di essere sempre fedeli alla Regina della Pace, alla fine
siamo molto contenti perché la Madonna ci ha benedetti.
"Oggi, come ai tempi di Gesù,
il Natale non è una favola per bambini, ma la risposta di Dio al dramma
dell'umanità in cerca della vera pace. A noi spetta aprire, spalancare le porte
per accoglierLo”.
Benedetto
XVI - Angelus 20 Dicembre 2009
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “