Messaggio a Mirjana del 2 febbraio 2016
Come ogni 2 del mese verso
le ore 9 del mattino la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le
ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
vi ho
invitati e vi invito nuovamente a conoscere mio Figlio, a conoscere la verità.
Io sono con
voi e prego che ci riusciate.
Figli miei,
dovete pregare molto per avere quanto più amore e pazienza possibile, per saper
sopportare il sacrificio ed essere poveri in spirito.
Mio Figlio,
per mezzo dello Spirito Santo, è sempre con voi.
La sua
Chiesa nasce in ogni cuore che Lo conosce.
Pregate per
poter conoscere mio Figlio, pregate affinché la
vostra anima sia una cosa sola con Lui.
È questa la preghiera ed è questo l’amore che attira gli
altri e vi rende miei apostoli.
Vi guardo con amore, con amore materno.
Vi conosco, conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni,
perché anch’io ho sofferto in silenzio.
La mia fede mi ha dato amore e speranza.
Vi ripeto: la Risurrezione di mio Figlio e la mia Assunzione
al Cielo sono per voi speranza e amore.
Perciò, figli miei, pregate per conoscere la verità, per
avere una fede salda, che guidi i vostri cuori e sappia trasformare le vostre
sofferenze e i vostri dolori in amore e speranza.
Vi
ringrazio".
I messaggi della Madonna dati alla veggente Mirjana in questi
ultimi tempi hanno una struttura ben precisa, questa è la struttura stessa
della Chiesa.
Il Concilio Vaticano II ha voluto collocare la Madonna nel
cuore della Chiesa, come d'altra parte Gesù stesso è il cuore della Chiesa.
La Madonna, che è la parte più santa della Chiesa, ci aiuta a
capire qual è il compito della
Chiesa che è esattamente quello che Lei sta facendo: quello di portarci a Gesù, di farci conoscere Gesù, di farci unire a Gesù, di
farci irradiare Gesù, in modo tale
da portare gli uomini dalle tenebre alla luce, dal male al bene, dalla
schiavitù alla libertà dei figli di Dio, in cammino verso la speranza eterna
che è significata, che è realizzata nella Resurrezione di Gesù e nell’Assunzione
al Cielo di Maria.
“Cari figli, vi ho invitati e vi invito nuovamente a
conoscere mio Figlio, a conoscere la verità”, la Madonna, come la
Chiesa che evangelizza, è Colei che ci porta al cuore stesso della Chiesa che è
Gesù, che noi non conosciamo, o conosciamo poco, come dice Monfort:
“perché Maria è poco conosciuta”, e quindi non è che dobbiamo diminuire la
nostra devozione mariana per far piacere ai protestanti, ma dobbiamo aumentare
la nostra devozione mariana, per far conoscere ai protestanti qual è la
collocazione di Maria nell'opera della redenzione e della santificazione. Gesù è la verità, la verità sono le parole di Gesù, tutto il resto, tutto quello che
non contiene nulla della luce di Cristo, tutte le parole umane che non
riflettono nemmeno parzialmente la parola di Gesù che è la verità, sono parole
non di luce ma di tenebra, non di verità ma di menzogna, sono parole che danno
la morte e non la vita.
La Madonna è qui in questo tempo di menzogne e di
morte per portarci alla conoscenza della verità che è suo Figlio.
“Io sono con voi e prego che ci riusciate”. Tutti i messaggi della
Madonna sono impostati a mettere sempre Cristo al centro. Come diceva Giovanni Paolo II, mentre Gesù Cristo è l'unico mediatore tra noi e il Padre, la Madonna svolge la
funzione di mediazione materna fra noi e Gesù Cristo, è Colei che ci ha dato
Cristo e che ci porta a Cristo. Lei
prega affinché riusciamo a conoscere suo Figlio, a conoscere la verità.
Allora per conoscere la verità, la verità
incarnata che è Gesù: “dovete pregare molto per avere quanto più amore e pazienza
possibile, per saper sopportare il sacrificio ed essere poveri in spirito”. Cristo è la verità incarnata che fa la volontà
del Padre, una volontà che sacrifica se stessa, il Figlio si sacrifica per la
salvezza eterna.
Noi, attraverso
la preghiera, entriamo nella conoscenza del Figlio e con pazienza e amore, sopportiamo
i sacrifici della vita e quel sacrificio di cui
parla spesso Papa Francesco, “di essere poveri in spirito”, cioè spogliati di noi stessi, in modo tale che Dio prenda
possesso completo della nostra anima.
La Madonna ci vuol portare all’unione con Gesù,
ma il Figlio stesso ci porta all'unione con Lui attraverso Maria e lo Spirito
Santo.
Infatti anche lo Spirito Santo opera
interiormente questa illuminazione per farci conoscere Gesù e Gesù, “per mezzo dello
Spirito Santo, è sempre con voi”,
e ci porta alla perfetta conoscenza della verità.
Poi c'è una frase troppo bella che va scritta su
un foglietto e appiccicata sulla porta della cucina, non dimenticate mai questa
frase, imparatela a memoria: “La sua Chiesa nasce in ogni
cuore che Lo conosce”. Nel momento in
cui attraverso la fede conosciamo Gesù, nel nostro cuore nasce la Chiesa!
Quanto più noi conosciamo Gesù, tanto
più noi irradiamo Gesù e tanto più noi siamo Chiesa.
“La sua Chiesa nasce in
ogni cuore che Lo conosce”. Quindi
nella preghiera, perché non si conosce Gesù Cristo con lo studio sui libri, se
manca l'umiltà interiore, la luce
dello Spirito Santo, la sete e la fame della verità, perché alla fine chi ci fa
conoscere Gesù è lo Spirito Santo che opera nel nostro cuore, che però può
operare se noi siamo umili.
Allora lo Spirito Santo ci apre alla conoscenza
della verità, perché come dice Santa Caterina da Siena: “l'orgoglio, la
superbia, la presunzione, è quella nuvola che offusca l'occhio
dell'intelletto”.
L'umiltà è una luce che ci
toglie dall'accecamento e quindi nella preghiera umile e continua noi possiamo conoscere Gesù.
“Pregate per poter conoscere mio Figlio”, preghiamo perché la
luce dello Spirito Santo ci faccia conoscere Gesù.
Gesù si fa conosce prima di tutto nella preghiera, nei Sacramenti, nella lettura della Sacra Scrittura, nella preghiera a tu per tu con Lui col cuore
aperto, in questo modo Gesù si fa vivo, dentro
di noi sentiamo la Sua presenza, il Suo amore, la Sua misericordia, il Suo
perdono e la Sua amicizia, nonostante la nostra indegnità. La Madonna ha detto
che prega per noi perché riusciamo a conoscerLo, che
noi possiamo guardare a Gesù con i Suoi occhi e amarLo
col suo Cuore, servirLo con le nostre mani e i nostri
piedi, che la Madonna ci conceda questa
grazia.
“Pregate
affinché la vostra anima sia una cosa sola con Lui”, ogni giorno dobbiamo pregare per questo: “Gesù, ti chiedo questa immensa grazia: attraverso il Cuore
di Maria, la mia anima sia unita alla Tua anima, alla tua
Divinità”. Tutti i giorni facciamo questa preghiera.
“È questa la preghiera ed è questo l’amore che attira gli
altri e vi rende miei apostoli”, la nostra unione con Gesù fa sì che noi siamo luce che illumina, siamo amore che riscalda e attira gli
altri. Ed è così che noi siamo apostoli
di Maria, conoscendo Gesù nella preghiera,
nell'apertura del cuore, nello spogliamento di noi stessi, nell'umiltà, nel
servizio, nello zelo, irradiandoLo
con parole di amore, guardando agli altri col Suo sguardo di amore, così siamo
Suoi apostoli!
La
Madonna ci conosce uno per uno, conosce tutti per nome uno per uno, siamo continuamente
sotto il Suo sguardo, non c'è nessun battito del nostro cuore che Le sfugga,
nessun pensiero che le sfugga, nessuna sofferenza che Le sia ignota: “Vi guardo con amore, con amore materno”, ci guarda con i suoi occhi misericordiosi, “Vi conosco”, ci conosce più di
quanto noi conosciamo noi stessi, “conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni”, conosce le nostre
lacrime, i nostri sbandamenti, i nostri pentimenti, le persecuzioni da cui
siamo afflitti e conosce anche le nostre piccole corone di spine, le nostre
flagellazioni che vengono dal maligno, conosce tutto.
Anche quando siamo sotto la mano di Dio che ci
prova, noi guardiamo gli occhi misericordiosi della Madonna, che sa, che vede,
che incoraggia, che ci guarda con amore, “perché anch’io ho sofferto in silenzio”, che
grande regola, soffrire in silenzio, offrire in silenzio.
Chi offre in silenzio, chi soffre in
silenzio, inonda gli altri col suo sorriso. “La mia fede mi ha dato amore e speranza”, in una frase la Madonna riassume
la Sua vita interiore, la fede, la speranza e la carità.
“Vi ripeto: la Risurrezione di mio Figlio e la mia Assunzione
al Cielo sono per voi speranza e amore”. E qui
dobbiamo anche dire che una delle caratteristiche di Radio Maria, come ci ha
riconosciuto anche il Papa, quando ci ha detto “voi annunciate la speranza!”, è quella di annunciare la speranza
cristiana a questo mondo che pensa che con la morte finisca tutto. Che pensa
che la tomba sia l’ultima parola. Non una semplice consolazione, ma quella che
viene dalla Resurrezione di Cristo.
In tutti i messaggi che la Madonna ci dà, ci
parla del traguardo finale, della Vita Eterna, delle Porte del Cielo, ci esorta
a perseverare nel lungo cammino che ci porta dove Lei è con suo Figlio, nella
gloria della Resurrezione di Gesù e la sua Assunzione al Cielo e il primo
frutto della Resurrezione: come là dov'è la Madre saranno tutti i Suoi figli.
“Perciò, figli miei, pregate per conoscere la verità, per
avere una fede salda, che guidi i vostri cuori e sappia trasformare le vostre
sofferenze e i vostri dolori in amore e speranza. Vi ringrazio”.
È un messaggio di una
bellezza incomparabile!
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “