Messaggio a Mirjana del
2 marzo 2011
Come ogni 2 del mese verso
le ore 9 di mattina la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le
ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
il mio Cuore materno
soffre grandemente mentre guardo i miei figli che ostinatamente mettono ciò che
è umano davanti a ciò che è Divino, i miei figli che, nonostante tutto ciò che
li circonda e nonostante tutti i segni che vengono loro inviati, pensano di
poter camminare senza mio Figlio.
Non possono! Camminano
verso la perdizione eterna.
Perciò raduno voi che
siete disposti ad aprirmi il vostro cuore, che siete disposti ad essere
apostoli del mio Amore, perché mi aiutiate, perché, vivendo l’Amore di Dio,
siate un esempio per coloro che non lo conoscono.
Che il digiuno e la
preghiera vi diano forza in questo ed io vi benedico con la benedizione materna
nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Vi ringrazio".
Questo messaggio come vedete è diviso in due parti.
La Madonna, come ha già spiegato
la veggente Mirjana, ha scelto il 2 di ogni mese - che tra l’altro è il giorno
della presentazione di Gesù al Tempio, quando viene profetizzato che quel
bambino sarà segno di contraddizione e una spada avrebbe trapassato il Cuore
della Madre, e quindi il giorno in cui si ricorda il rifiuto di una parte
dell’umanità al messaggio della salvezza - per apparire alla veggente Mirjana e
per pregare con lei e con i presenti per la
conversione dei non credenti, sia quelli che non conoscono Dio, quelli che non
conoscono il suo Amore, sia quelli, che come dice oggi: “mettono ciò che
è umano davanti a ciò che è divino”, e cioè che mangiano il mondo, si
nutrono del mondo, anziché nutrirsi di Dio. Questa è la prima parte del
messaggio.
Poi c'è la
seconda parte del messaggio, dove la Madonna si rivolge a quelli che hanno
risposto alla chiamata, presenti fisicamente o idealmente al momento
dell'apparizione.
A tutti questi la
Madonna si rivolge per chiedere aiuto, per poter convertire quella parte
dell'umanità che rifiuta Gesù Cristo e va verso “la perdizione eterna”.
Mi pare che sia la
prima volta che nei messaggi ufficiali, rivolti alla Parrocchia o rivolti a
Mirjana, la Madonna usi questa espressione: ”perdizione eterna”.
La Madonna ne aveva già parlato nei primi messaggi dati nei primi anni delle
Apparizioni, quando aveva detto: “oggi molte anime vanno all'Inferno, poche
vanno direttamente in Paradiso e che la maggioranza invece va in Purgatorio”.
Aveva anche detto: “se voi conosceste il Purgatorio fareste di tutto per non
andarci!” La Madonna, come sapete, aveva mostrato ai sei veggenti durante
l'Apparizione il Paradiso, il Purgatorio e l'Inferno. Solo la veggente Mirjana
quando la visione arrivò al Purgatorio disse alla Madonna di non voler vedere
l'Inferno e Mirjana durante l’apparizione chiese alla Madonna: “perché Dio è
così duro da mandare la gente all'Inferno?” e la Madonna rispose: “Dio non
manda all'Inferno, siete voi che volete andarci!”.
Poi ha portato due
di loro, Vicka e Jacov, con il loro corpo, quindi sono spariti dalla casa dove
si trovavano per 20 minuti, li ha portati fisicamente a vedere
il Paradiso, il Purgatorio e l'Inferno.
L'Inferno si è
presentato come un mare di fuoco dove vedevano cadere gli uomini che entrando
nelle fiamme si trasformavano in orribili animali. È una rappresentazione
plastica dell'Inferno, dove si vede appunto che è il luogo della perversione
dell'uomo, invece dell'amore c'è l'odio, invece della verità c'è la
menzogna.
La Madonna in
quell'occasione disse: “dall'Inferno non c'è uscita”, cioè è eterno! Ha
ripetuto in questo senso le parole di Gesù che l'Inferno è eterno; è una verità
divina, verità di Fede insegnata dai Concili, compreso il Concilio Vaticano II,
ribadita dal Catechismo della Chiesa Cattolica. Cioè non solo l'esistenza
dell'Inferno, ma anche la sua eternità. La Madonna allora disse a Vicka e Jacov
che all'Inferno vanno tutti coloro che già in questa vita vivono senza Dio,
contro i suoi Comandamenti e poi soltanto continuano.
La medesima cosa è
detta in questo messaggio: all'Inferno,
verso la perdizione eterna, vanno coloro che: “mettono ostinatamente ciò
che è umano davanti a ciò che è divino”, cioè in pratica eliminano Dio dalla
vita, hanno una visione della vita atea e materialista, non sono aperti alla
trascendenza, non sono aperti al messaggio dell'amore, del perdono, muoiono
impenitenti nell'incredulità. E la Madonna disse allora a Vicka e Jacov, quando
li portò nell'aldilà: “molti oggi pensano che con la morte finisca tutto,
questo è un gravissimo errore, una menzogna, perché dopo la morte c'è
l'Eternità!”.
Allora la Madonna
mette in guardia chi ostinatamente pone ciò che è umano davanti a ciò che è
Divino. Ostinatamente! Cioè non c'è pentimento! C'è ostinazione, ostinazione
nell'incredulità, nell'ateismo. C'è ostinazione nella visione della vita
materialista dove l'uomo si crede il padrone del mondo, c'è ostinazione nella
chiusura a Dio che bussa alla porta del cuore, ma costoro sono ostinati, ciechi
e sordi!
Poi la Madonna dice:
“nonostante tutto ciò che li circonda e nonostante tutti i segni che
vengono loro inviati”, cos'è tutto ciò che ci circonda? L'opera della
Creazione, che manifesta la potenza, la bellezza e l'Amore di Dio, tutta
l'opera della Creazione, ma loro dicono ostinatamente che il mondo si è fatto
da solo! Le conosciamo queste tiritere: il mondo si è fatto da solo, non è
un'Intelligenza che lo ha creato, ma il mondo è intelligente, non è una Potenza
che lo ha creato, ma il mondo è onnipotente.
Divinizzano il mondo
e se stessi come parte del mondo, questa ostinazione, nonostante i segni e
tutto ciò che li circonda cioè il Grande Libro della Creazione, nonostante
tutti i segni che vengono loro inviati! Quali segni? Il più grande segno è
Cristo stesso, il segno più grande all'umanità è Cristo stesso, la sua
Santità, la sua altezza sovrumana, la sua Carità, il suo Amore, la sua Croce,
l'Agnello Immolato! Chi come Cristo, cari amici! E' stato dato all'umanità
questo segno meraviglioso e oggi non sopportano neanche il Crocifisso!
Vogliamo mettere
anche accanto a questi segni le Apparizioni Mariane, e anche questa presenza
della Madonna da trent'anni. Basterebbe guardare la veggente Mirjiana
quando ha l'apparizione, per vedere questa trasformazione interiore questo
volto di Cielo quando vede la Madonna! Ebbene nonostante tutto ciò che li
circonda, il mondo che grida: Dio c'è, nonostante i segni che
sono stati dati, i segni mirabili della storia della Salvezza, ma soprattutto
il segno di Cristo e anche il segno della Chiesa attraverso la cui debolezza si
manifesta la potenza di Dio, nonostante le Apparizione Mariane e queste
Apparizioni straordinarie che sono sotto gli occhi di tutti, nonostante tutto
questo: “loro pensano di poter camminare senza mio Figlio”, anzi
sputano su questi segni, la Madonna dice: “non possono!”.
Proprio qui viene da dire che
quando si rifiuta l'evidenza, quando si rifiuta di guardare, di vedere e c'è
quell'accecamento, è perché sono sotto il potere di un altro, direbbe il Papa.
Sono sotto il potere di un altro, sono accecati, sono sotto il potere del
menzognero e dell'omicida fin dal principio e: “camminano verso la
perdizione eterna”. La Madonna
per la prima volta credo, in un messaggio ordinario ha ritenuto dover
ribadire: “la perdizione eterna”.
E poi nella seconda parte del
messaggio, la Madonna si rivolge a chi accoglie la chiamata; perché? Perché
L'aiuti, perché La possiamo aiutare a salvare questa parte di umanità ostinata
che cammina verso la perdizione eterna e si rivolge a quelli che sono disposti
ad aprire il cuore a Lei, che sono disposti ad essere gli apostoli del suo
Amore e diffonderlo, che sono disposti ad aiutarLa, perché con l'esempio della
vita, cioè vivendo l'Amore, possiamo attirare alla Fonte dell'Amore che è Dio
quelli che non Lo conoscono.
Poi la Madonna come sempre dà il
tocco al Liturgico, al tempo che stiamo per vivere, al quale ci avviciniamo: la Quaresima. Sono quei quaranta giorni
che Gesù passò nel deserto in digiuno e preghiera e ci dice che: “il digiuno
e la preghiera vi diano la forza”, questa forza di
testimoniare l'Amore. Poi ci dà la Sua Benedizione Materna e qui la Madonna
questa volta fa riferimento alla Benedizione che ci viene data nel nome della
Santissima Trinità, cioè “nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Vi ringrazio”.
Meditiamo molto questo messaggio
e cerchiamo di accogliere il grido di aiuto che la Madonna ci rivolge per
essere con Lei strumenti di Salvezza per i nostri fratelli che ostinatamente
rifiutano Cristo e vanno verso la perdizione eterna.
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “