Messaggio a Mirjana del
2 maggio 2011
Come ogni 2 del mese verso
le ore 9 di mattina la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le
ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
Dio Padre mi manda
affinché vi mostri la via della salvezza, perché Egli, figli miei, desidera
salvarvi e non condannarvi.
Perciò io come Madre vi
raduno attorno a me, perché col mio materno amore desidero aiutarvi a liberarvi
dalla sporcizia del passato, a ricominciare a vivere e a vivere diversamente.
Vi invito a risorgere
in mio Figlio.
Con la confessione dei
peccati rinunciate a tutto ciò che vi ha allontanato da mio Figlio ed ha reso
la vostra vita vuota e infruttuosa.
Dite col cuore “sì” al
Padre ed incamminatevi sulla strada della salvezza su cui Egli vi chiama per
mezzo dello Spirito Santo. Vi ringrazio!"
Poi la Madonna ha detto:
"Io prego
particolarmente per i Pastori, perché Dio li aiuti ad essere accanto a voi con
tutto il cuore".
Questo
messaggio è particolare perché ha una dimensione Trinitaria, come spesso accade
nei messaggi dati dalla Regina della Pace attraverso la veggente Mirjiana.
All'inizio
del messaggio c'è la figura del Padre, ed è un messaggio Trinitario e Pasquale
nel medesimo tempo, in quanto la Madonna ci invita a risorgere nel Figlio, già
nella prospettiva del tempo che porta alla Pentecoste; al termine del messaggio
infatti c'è il richiamo allo Spirito Santo. Allora, come vedete, un messaggio di grande ampiezza
teologica, Trinitario e Pasquale,
nel medesimo tempo, improntato al tempo liturgico in cui ci troviamo.
In
questo quadro vediamo i singoli passaggi: “Cari figli, Dio Padre mi manda”, e
questa non è la prima volta che la Madonna dice di essere l'inviata dell'Onnipotente. Lei è l'Ancella del Signore, Lei è al servizio del Signore. È Dio
che La manda per radunare le persone intorno al Figlio e per mezzo dello
Spirito Santo, che bussa alla porta dei cuori. “Mi manda” – attenzione - “affinché
vi mostri la via della salvezza, perché Egli, figli miei, desidera salvarvi e
non condannarvi”.
Quindi
il motivo delle Apparizioni Mariane è quello di aiutare la Chiesa e tutti noi a
far sì che si realizzi l'opera della salvezza. Prima di tutto la salvezza eterna delle anime e quindi
il raggiungimento della meta del Paradiso, ma c'è anche un orizzonte temporale, nel senso proprio di aprire la strada del futuro nella speranza. Come aveva già
detto la Madonna: “se accoglierete il Re
della Pace, questo secolo, sarà un secolo di prosperità e di pace”.
La
Madonna è inviata qui sulla terra da Dio Padre per indicarci la via della
salvezza, la salvezza della propria anima. Chi ha detto: “Io sono la Via?” È
Gesù Cristo! Perché “Dio Padre desidera salvarvi e non condannarvi”.
Quindi
la Madonna ribadisce la volontà salvifica di Dio, come ci insegna San Paolo,
Dio vuole che tutti gli uomini siano salvi e giungano alla conoscenza della
verità, come ha detto Gesù: “non per
condannare, ma per salvare”.
La
Madonna mette a fuoco la Sua missione all'interno dell'opera della Redenzione e
poi continua dicendo: “Perciò io come Madre vi raduno attorno a
me, perché col mio materno amore desidero aiutarvi a liberarvi dalla sporcizia
del passato, a ricominciare a vivere e a vivere diversamente”. Dunque,
la Madonna chiarisce la Sua personale missione che Le è stata affidata dal
Padre che è quella di radunarci attorno
a Lei e questo avviene soprattutto con l'accoglienza
dei Suoi messaggi e attraverso l'accoglienza, direi, come Madre, “perciò
io come Madre vi raduno attorno a Me”.
Perché
la Madonna ci raduna attorno a Lei? Per accompagnarci nel cammino di
conversione: “perché col mio materno Amore, desidero aiutarvi a liberarvi della
sporcizia del passato”. La
Madonna dunque viene per aiutarci a
convertirci e lo fa col Suo Amore materno, con la Sua presenza quotidiana,
con la Sua dolcezza, con la Sua tenerezza, col Suo intervento, con la Sua
intercessione per ottenerci grazie di conversione. La Madonna ribadisce che è
qui per invitarci alla conversione, per riportarci a Suo Figlio: “perciò
come Madre vi raduno intorno a me, perché col mio materno Amore desidero
aiutarvi”, quindi la parola aiutarvi significa che ci deve essere anche
la nostra buona volontà, cioè la
Madonna ci prende per mano, ci aiuta a risollevarci, però noi dobbiamo fare lo
sforzo di risollevarci. Cosa vuol dire risollevarci? Cosa vuol dire
convertirci? La Madonna è molto precisa: “liberarvi della sporcizia del passato”,
liberarci dalle catene del peccato!
È qui
per lavarci, per purificarci, per rialzarci e per ricominciare a vivere, perché
quando siamo nel peccato mortale siamo morti, siamo come rami secchi, come
tralci secchi di cui parla Gesù nel capitolo 15 di Giovanni, nella parabola del
“tralcio della vite”, e la Madonna è qui per liberarci dalla sporcizia del
passato: “perché ricominciamo a vivere”,
ma a vivere diversamente da prima.
Come
vedete, la Madonna ci chiama ad una
nuova vita, a una nuova nascita e poi lo specifica: “Vi invito a risorgere in mio
Figlio” cioè, alla fine dei tempi avremo anche noi la resurrezione
della carne, ma prima è necessaria la
resurrezione dell'anima. Questo avviene attraverso la conversione.
La
Madonna conosce i precetti della Chiesa, sa che uno dei precetti della Chiesa è
proprio la Confessione almeno una volta all'anno nel tempo Pasquale, cioè in
quel tempo che va dalla settimana della Pasqua fino alla Pentecoste, il tempo
in cui adempiere il precetto di almeno la confessione una volta all'anno.
Perciò, ci dice la Madonna: “Con la confessione dei peccati rinunciate a
tutto ciò che vi ha allontanato da mio Figlio ed ha reso la vostra vita vuota e
infruttuosa”, la Madonna specifica che il cammino di conversione, che
significa liberarci dal male, dalla sporcizia del passato, che significa vivere
una vita nuova e che significa risorgere in Gesù Cristo, si concretizza, questo
cammino, con la confessione dei peccati. Attenzione, però, che la confessione dei peccati comporta la rinuncia “a
tutto ciò che vi ha allontanato da Mio Figlio”, cioè al peccato, e che
ha reso la vostra vita vuota e infruttuosa.
Qui
la Madonna ribadisce quella che è una verità del Catechismo e che comunque è
evangelica, cioè che quando si è in
peccato mortale si è rami secchi e nulla di ciò che facciamo fruttifica per
la Vita Eterna! Per cui la vita è vuota e infruttuosa, come dice Gesù: “un ramo staccato dalla vite è secco e non
serve altro che ad essere preso e gettato nel fuoco per essere bruciato”.
Quindi
si tratta di risorgere mediante la
rinuncia al peccato e mediante la vita della Grazia, che è la vera vita.
Nell’ultima
parte del messaggio, ancora una volta, la Madonna rievoca il Suo “sì” con il quale ha detto “io sono l'Ancella del Signore” - “Dite
col cuore “sì” al Padre” che mi manda in mezzo a voi, vi chiamo su Suo
mandato -, la Madonna è qui a chiamarci in nome del Padre, perché seguiamo il
Figlio, la Madonna ci dice - dite col cuore, non con la bocca, col cuore al
Padre “sì” -, “ed incamminatevi sulla strada della salvezza”, salvezza eterna
dell'anima, “su cui Egli vi chiama per mezzo dello Spirito Santo”, perché
la voce del Padre che noi ascoltiamo attraverso l'invito di Maria a risorgere a
vita nuova, questa voce è accompagnata dalle ispirazioni, dalle illuminazioni e
dai “gemiti dello Spirito Santo”, come li chiama San Paolo.
La
Madonna ringrazia e ancora una volta sottolinea che Lei prega per i Pastori, perché ci siano accanto con tutto il cuore.
La Madonna ha detto in un recente messaggio che Lei trionferà con i Suoi Pastori.
Messaggio
che è uno straordinario affresco Cristologico e Trinitario, ma che traccia un
magnifico cammino spirituale, che è un invito anche a valorizzare questo tempo
Pasquale, per una rinascita della vita cristiana!
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “