Medjugorje, 25 febbraio 2011
"Cari figli,
la natura si risveglia e sugli alberi si
vedono le prime gemme che porteranno un bellissimo fiore e frutto.
Desidero che anche voi, figlioli,
lavoriate sulla vostra conversione e che siate coloro che testimoniano con la
propria vita, così che il vostro esempio sia il segno e l’esortazione alla
conversione per gli altri.
Io sono con voi e davanti a mio Figlio
Gesù intercedo per la vostra conversione.
Grazie per aver risposto alla mia.
chiamata."
Un messaggio meraviglioso, cari amici, che va
visto nella prospettiva della Quaresima. La Madonna è sempre attentissima ai
momenti liturgici e, siccome questo è il messaggio del 25 prima della Quaresima
che comincerà fra circa dieci giorni, la Madonna ci invita chiaramente alla
conversione, parola che ritorna tre volte in questo messaggio.
La Madonna ci prospetta la Quaresima come un
cammino di conversione. Ma attenzione alla bellezza del messaggio: che cos’è la
conversione? Per spiegarsi la Madonna fa riferimento alla natura. La Madonna
tante volte ha fatto riferimento alla natura e specialmente al passaggio
dall’inverno alla primavera, perché la Madonna ama prendere ad esempio per la
vita spirituale questo passaggio. Il motivo è che il messaggio più
importante che Lei dà a Medjugorje è quello della conversione. Lei ha detto
che: - la conversione è il messaggio più importante che Io do qui a
Medjugorje -. Il bello è che lo ha detto con la veggente Marjia a
Monza. La Madonna anche quando parla altrove, dove i veggenti si trovano nelle
altre parti del mondo, parla prima di tutto per la Parrocchia, poi per tutta la
Parrocchia ideale formata da tutti coloro che accolgono la chiamata.
Perché la Madonna fa spesso riferimento a questo
passaggio? Perché la conversione è un passaggio dalla morte alla vita.
L’inverno è la stagione della morte quando la natura dorme, sembra morta. In
autunno cadono le foglie, l’autunno è una specie di agonia, poi c’è la morte
apparente dell’inverno, come la nostra morte, che è sempre in attesa della
resurrezione dei corpi.
La conversione è come il passaggio dall’inverno
alla primavera, cioè il passaggio dalla morte alla vita. Il primo passo per la
conversione è proprio questo, che si risveglia la coscienza, la grazia agisce
nei nostri cuori e si risveglia la vita spirituale e quindi rientra la luce nei
nostri cuori, filtra la luce, si riaccende l’amore, così come in primavera
le gemme cominciano a spuntare sui rami.
Allora la Madonna dice: - nel vostro cammino di conversione, siete in questa fase, nei primi
passi della primavera, state anche voi passando dalla morte del peccato alla
vita della Grazia -. La
Madonna, nel messaggio del 25 gennaio, come anche nel messaggio che aveva dato
a Natale ad Ivan, si era rallegrata per questo risveglio che si sta attuando
nei nostri cuori, per questa risposta che Le dà tanta gioia e che Lei sta
cercando di consolidare. Però questi primi passi sono come le prime gemme che
un colpo di gelo potrebbe di nuovo riportare alla morte. Dovete impegnarvi a
fondo - dice la Madonna - nel cammino di conversione, in modo tale che
queste gemme, questo risveglio della Vita Divina, della Vita della Grazia in
voi prosegua come proseguono naturalmente i rami degli alberi dove alle gemme
subentrano bellissimi fiori -. La Madonna quando parla di fiori, dice
sempre “bellissimi”, “splendidi”, “meravigliosi”.
Una volta la Madonna ha detto: - voi siete come i fiori di primavera che oggi sono meravigliosi, ma di cui domani
non vi è più traccia -. Questa
è la nostra vita qui sulla terra. Quindi come si vedono già le gemme degli
alberi da frutto, così la Madonna vuole che queste gemme spirituali, che sono i
passi che stiamo facendo sulla via della conversione, vadano avanti fino a
diventare bellissimi fiori e poi diventino dei frutti. Questo è il cammino
pasquale che la Madonna ci traccia, un impegno a crescere nella maturazione, a
far sì che le gemme divengano bellissimi fiori, diventino bellissimi frutti.
Questo cosa vuol dire? Dobbiamo impegnarci in questa Quaresima nel nostro cammino
di conversione, rinnovare la preghiera, rinnovare la Fede,
rinnovare la lotta al peccato, stabilirci nella Vita di Grazia,
crescere nell’amore per Gesù! Dobbiamo prendere propositi ben precisi al
riguardo, ma avremo tempo per mettere a fuoco questi propositi.
La Madonna da molto tempo a questa parte insiste
anche sull’aspetto missionario.
Ogni volta che ci invita a far passi avanti, ci dà
come motivazione, non solo la nostra pace personale, la nostra gioia personale,
la nostra salvezza personale, ma dà come motivazione al nostro cammino di
conversione anche l’effetto che ha sugli altri, magari sui nostri
familiari, sulle persone che conosciamo. Dice la Madonna in altri messaggi: - la vostra conversione non passa inosservata,
come non passano inosservati i nostri tradimenti - se voi genitori non siete coerenti con la Fede, i vostri figli si
allontanano nell’ateismo -. Nel medesimo tempo, se noi riaccendiamo
il fervore, torniamo a Dio e facciamo il cammino di conversione, la nostra
conversione non passa inosservata. Anche se non apriamo bocca, i nostri
familiari, la gente del lavoro, i nostri compagni di scuola, se noi facciamo un
cammino serio, sereno, e impegnato di coerenza non passa inosservato!
Diventiamo un segno ma anche uno stimolo per gli altri che si convertano.
Difatti il secondo messaggio che la Madonna ha
dato alla Parrocchia, nella Quaresima del 1984, quando la Madonna ha iniziato a
dare i messaggi alla Parrocchia, (allora la Madonna dava il messaggio tutti i
giovedì) nel secondo messaggio ha detto: “convertitevi voi della Parrocchia, perché
tutti quelli che vengono qua si convertano anche loro”.
La Madonna in pratica ci dice: - portate avanti il vostro cammino di
conversione, fate sì che le gemme diventino un bellissimo fiore e un frutto
perché gli altri, i familiari, la gente che vi conosce, negli ambienti di
lavoro, in tutti gli ambienti di vita, vedano la vostra conversione e sentano
lo stimolo essi stessi a fare un cammino di conversione -.
Poi la Madonna termina dicendo
che siccome la conversione è una Grazia, non solo la conversione è una Grazia,
ma anche la perseveranza nel cammino di conversione ha bisogno della Grazia.
Lei intercede per noi perché Gesù ci dia questa Grazia che però noi dobbiamo
far fruttificare.
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it